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Le aree slow tourism |
Le aree territoriali coinvolte nel progetto, che si estendono dal Delta del Po fino alla Regione di Gorenjska con il Triglav National Park, il Lago di Bled, attraversando la Laguna di Venezia ed il Carso, sono caratterizzate da una attrattività turistica forte e diversificata e dispongono di un ricchissimo patrimonio di risorse turistiche paesaggistiche ed ambientali comprendenti aree naturalistiche di particolare pregio, aree parco nonché aree NATURA 2000, SIC e ZPS. Si tratta di aree caratterizzate dalla presenza del Delta del Po, una delle zone umide più importanti d’Europa, dalla presenza di parchi, di fiumi, canali, laghi e lagune, fattori di peculiarità, comuni a tutti i territori interessati, nei quali l’ambiente gioca un ruolo particolare sia come habitat, laboratorio naturalistico da proporre per l’osservazione, lo studio, la didattica che come playground, cioè aree di qualità per lo svolgimento di attività – soprattutto sportive - all’aria aperta. In questa accezione entrano diversi prodotti turistici, da quelli consolidati come il cicloturismo a quelli “nuovi”, almeno per l’Italia, come le attività lungo le vie d’acqua (turismo fluviale, canoa, ecc.) e il birdwatching, cioè quell’insieme variegato di itinerari “verdi” (le c.d. greenways) e pratiche di fruizione “lenta” e attenta di territori ad alta valenza ambientale. Provincia di Ferrara Tanti modi di essere turisti Slow dal cielo all’acqua. In mongolfiera per ammirare dall’alto l’intricato gioco tra terra ed acqua; a piedi per fare trekking urbano tra i tesori del Rinascimento; in bicicletta per vivere, lungo i tracciati georeferenziati della “Destra Po” e di tutte le ciclabili, la passione tipica di una passeggiata sulla due ruote in terra di pianura; ed ancora cullati dal Fiume ammirare il paesaggio dalle vie d’acqua ferraresi e, facendo birdwatching, stupirsi di fronte al volo di un uccello; gustare una cucina di antiche tradizioni ed antichi sapori, piacere tipico di una terra di emozioni uniche.
Provincia di Ravenna La Provincia di Ravenna ha il suo fulcro in una delle città più belle nel mondo, Ravenna, che ha catturato la luce dell’antica Bisanzio nell’oro dei suoi meravigliosi mosaici. L’azzurro del mare Adriatico e il verde delle rigogliose pinete del territorio e delle sue oasi naturalistiche offrono varie opportunità per una vacanza attiva e a contatto con la natura, con itinerari in bicicletta e a piedi lungo le aree e i parchi fluviali, in collina e nel meraviglioso Parco del Delta del Po, paradiso per gli amanti
Parco del Delta del Po emiliano-romagnolo Il Parco del Delta del Po racchiude al suo interno straordinarie testimonianze ambientali, che si intrecciano a storia, tradizione, cultura e arte, offrendo al visitatore un paesaggio inedito e sorprendete. La ricchezza del Parco è dovuta alla grande diversità di ambienti, dove numerose specie animali trovano rifugio. Un luogo fatto di tradizioni e di antichi mestieri, caratterizzato da manufatti ed esempi di come nel corso degli anni gli uomini abbiamo saputo gestire l’equilibrio tra natura e cultura, tra terra e acqua: lavorieri, batane, nasse, elementi e strumenti della civiltà del Sale, dighe, chiaviche, torri e abbazie.
Parco Regionale Veneto del Delta del Po Il Delta del Po è uno degli ecosistemi costieri più importanti del continente europeo, nel profilo indiscutibilmente unico del Parco Veneto del Delta del Po c’è il territorio creato sia dall’azione del fiume, che dall’opera dell’uomo che nei secoli ne ha regimentato le acque e bonificato i terreni. Nell’area del Delta, natura, storia, cultura ed arte si intrecciano, offrendo al visitatore un paesaggio inedito e sorprendente. Nel Delta si distinguono vari ambienti, ognuno con caratteristiche peculiari: la campagna con i paleoalvei, le dune fossili, gli argini, le golene, le valli da pesca, le lagune e gli scanni.
Provincia di Rovigo Visitare la provincia di Rovigo è vivere a stretto contatto con ampi spazi della natura. Le pianure attraversate dallo scorrere lento dei fiumi, le strade arginali panoramiche che si innalzano sopra la campagna e il Delta del Po, suggeriscono come apprezzare questa terra - con lentezza. E’ piacevole attraversare questo territorio lungo i numerosi percorsi ciclabili, le ippovie, con la barca o combinando questi mezzi di trasporto, alla scoperta di scenari nuovi e diversi che rivelano l’ambiente ed il patrimonio culturale dei 50 comuni che compongono la provincia di Rovigo, chiamata Polesine.
Provincia di Venezia Contraddistinta dall’indissolubile binomio terra-acqua, la provincia di Venezia conserva un prezioso patrimonio culturale e naturalistico e offre ai visitatori una vasta gamma di risorse: dalle ampie spiagge sabbiose, alle lagune, alle pinete litoranee, ai pittoreschi centri storici, ai paesaggi modellati dalla bonifica, ai borghi rurali, alle oasi naturalistiche, agli itinerari ciclabili e fluviali. Circondato dall’acqua e percorso da fiumi che ne caratterizzano potentemente l’immagine, questo territorio si caratterizza anche per gli egregi vini provenienti dai vigneti dei dogi, per le ottime produzioni ortofrutticole oltre che per la vasta gamma di pesce fresco dell’Adriatico e delle valli lagunari. Terre di Marca La Provincia di Treviso, mirabile territorio che collega la catena delle Prealpi con la Laguna di Venezia, offre una pregevole varietà di paesaggi e memorie di storia veneta. Tra le diverse meraviglie della Marca Trevigiana; il borgo di Portobuffolè, i paesaggi di pianura, le vie d’acqua del Piave, del Sile e della Livenza ed è proprio sulla Livenza che è realizzato, nell’ambito del progetto Slow Tourism, un punto di accesso tematico a questo sistema fluviale. La Marca Trevigiana è meta per il turista sportivo e le numerose strutture, quelle aderenti al club di prodotto «Treviso: Provincia dello Sport», sono in grado di offrire un’accoglienza particolare proprio per queste esigenze. Alta Marca Trevigiana Il territorio dell’Alta Marca Trevigiana rappresenta la parte nord della provincia di Treviso, dal Monte Grappa alle Prealpi Trevigiane. A metà percorso si trova il Comune di Valdobbiadene, attraversato dal fiume Piave: proprio vicino al Piave sono realizzati gli interventi del progetto »Slow Tourism«: si tratta di piccole attrezzature per l’attività di birdwachting. L’Alta Marca offre un ampio panorama di eccellenze da visitare e gustare: il patrimonio storico architettonico e paesaggistico (da Canova a Possagno all’abbazia di Follina), l’ospitalità e soprattutto i prodotti tipici (dal Prosecco DOCG ai formaggi del Grappa)
Provincia di Udine La Provincia di Udine, la più estesa delle 4 province della Regione Friuli Venezia Giulia, comprende 136 comuni che vanno dalla catena alpina al mare. Il territorio provinciale offre molto sia da un punto di vista naturalistico che storico culturale. Tra gli itinerari naturalistici si segnalano: percorso lungo il fiume Stella, dalla cui foce si può proseguire verso lo storico centro di Marano e la frequentatissima penisola di Lignano Sabbiadoro; il fiume Natissa che, dopo aver attraversato Aquileia, famoso sito archeologico e città patrimonio dell’Unesco, sfocia nella laguna di Grado.
Provincia di Trieste La Foresta d’acqua: L’acqua è il tema che caratterizza il sentiero che si snoda sul Carso triestino. L’itinerario collega, su piste forestali e sentieristica varia, i due Centri visita naturalistici del territorio di Basovizza e di Bagnoli della Rosandra. Attraverso l’utilizzo di un dispositivo multimediale, l’escursionista riceve le informazioni sulle presenze d’acqua e sulle sue varianti: cisterne pubbliche, stagni, campi solcati carsici, cavità che intercettano le acque sotterranee, vegetazione e fauna delle zone umide e fluviali, vecchie ghiacciaie, mulini, cascate, sorgenti ed un ex lavatoio trasformato in allevamento di pesci.
Parco Nazionale Triglav Il Parco Nazionale del Triglav è l’unico parco nazionale sloveno. Il Parco è situato nelle Alpi Giulie, al triplo confine fra Slovenia, Austria e Italia. Il parco è stato successivamente chiamato Triglav, la più alta montagna nel cuore del parco, che è anche la cima più alta in Slovenia (2864 m). Il Parco Nazionale del Triglav vanta Bled Condividere l’esperienza dei re, che, nel corso della storia, sono stati affascinati dalla vista del lago con un’isola e una chiesa al centro, dominato da un castello situato su alte scogliere a picco sopra il lago, estati calde, la gola di Vingtar e il suo clima benefico – immagine paradisiaca furono le parole utilizzate da uno dei più grandi poeti europei, France Prešeren, per descrivere il tempio dell’antica dea slava Ziva. Si tratta di una destinazione da sempre popolare fra poeti e novellisti in quanto fonte di ispirazione. Bled è un ciambellano maestoso alla porta del Regno di Goldenhorn, l’anima stessa delle Alpi Giulie e della regione Gorenjska. E quando si visita la chiesa sull’isola, non si dimentichi di suonare il campanello in modo che i vostri desideri diventino realtà...! Bohinj Evitate di recarvi a Bohinj se siete in cerca di grandi hotel, ristoranti a buon mercato, buffet fumosi, bagni tra la folla urlante, fi le su funivie e impianti di risalita, ciclismo in aperta campagna, paracadutisti sorprendenti, automobili metallizzate parcheggiate, spiagge lacustri disordinate, musica assordante in ogni bar, fiere del kitsch e fiere del nulla. Bohinj è situato in un quartiere esclusivo di un’antica città; è una fitta galleria di boutique selezionate e costose che non è assolutamente in vendita. Questo luogo dedicato è aperto a curiosi, ricercatori veri e propri, avventurosi, sognatori, ma anche a persone amanti della natura e della cultura.
Kranjska Gora Kranjska Gora e i suoi splendidi dintorni incoraggiano semplicemente i visitatori a provare nuove attività. La sua posizione, fra la parte assolata di Karavanke e la parte ombreggiata delle Alpi Giulie, permette avventure indimenticabili come gli sport estivi e quelli invernali; è maggiormente conosciuta come località sciistica, ma durante la stagione estiva è un punto iniziale ideale per la conquista delle Alpi slovene o anche solo per passeggiare nei dintorni suggestivi dove le cascate di Martuljek e Peričnik tolgono il fiato ad ogni visitatore. E non è ancora tutto, si tratta anche del palcoscenico di gare internazionali di sci alpino a Vitrance di salto dal trampolino a Planica, sulla pista di salto dal trampolino più grande del mondo. E’ un paese in cui non si necessita che di divertirsi... Gli antichi centri storici: Jesenice, Radovljica, Tržič, Kranj, Škofja Loka Le città e i paesi con tradizioni venerande sono sparse in tutta l’area di alta montagna e sulle colline dolcemente arrotondate. Kranj con la sua sorprendente tradizione industriale, commerciale e culturale in cui si possono visitare il museo di Khislstein Castle, e la millenaria Škofja Loka, ancora oggi di suggestione medievale, che offre varie tipologie di esperienze del patrimonio culturale. Grazie alla posizione assolata e al clima salutare subalpino la città storica di Radovljica e l’area limitrofa offrono soste piacevoli, passeggiate e attività sportive. L’identità principale di Jesenice è rappresentata dall’industria del lavoro del ferro, così come dai narcisi, che in primavera ricoprono le pendici della Catena del Karavanke. Nei pressi di Tržič, che vanta una lunga tradizione di calzoleria, si trova il canyon Dovžanova soteska con i suoi fossili unici, rinomatoa livello mondiale. La valle di Soča Kobarid, Tolmin, Bovec Vivi la tua personale storia indimenticabile, vivi l’indimenticabile valle di Soča, annoverata fra le destinazioni predilette in Europa da coloro che ricercano esperienze attive. La valle di Soča, con i propri splendori naturali, è stata a lungo la favorita fra coloro che ricercano esperienze attive in Europa. La valle delle meravigliose cascate e delle vivaci piscine e gole offre indimenticabili tour guidati in kayak e rafting, gite in canoa negli affl uenti misteriosi e altre emozionanti avventure. Gli angoli lungo il fi ume smeraldino Soča dalle cascade Boka e Kozjek alle famose gole Tolmin attraggono sia coloro che ricercano la tranquillità sia coloro che sono in cerca di sfi de adrenaliniche. I racconti della valle sorprendente con la storia turbolenta e triste defi niranno il Sentiero della Pace, che collega le bellezze naturali con le testimonianze della Prima Guerra Mondiale e il fronte di Soča (Isonzo). La valle di Završnica in Zirovnica Al di sopra della valle di Završnica il mondo di Karavanke si sta espandendo con il suo picco più alto, lo Stol. L’area è ricca dal punto di vista del patrimonio naturale, culturale e tecnico. Si tratta della culla della cultura slovena dalla quale molti uomini, che hanno giocato un ruolo decisivo nello sviluppo nazionale sloveno, sono partiti: France Prešeren, Matija Čop, Franc Saleški Finžgar, Janez Jalen, Anton Janša. Oggi le loro case natali e altri monumenti culturali formano il patrimonio culturale del Sentiero di Zirovnica. La ricchezza naturale è la più bella della valle di Završnica con l’omonimo torrente che nasce sotto lo Stol e sfocia in un lago artifi ciale. Questa splendida valle è ideale per trascorrere il tempo libero ed è un punto di partenza per numerosi percorsi montani sulla catena del Karavanke. La valle Poljanska and Selška Le innumerevoli attrazioni naturali suggestive si sposano con le molteplici tradizioni etnologiche e manifatturiere nelle valli di Poljanska e Selška. Nell’antica acciaieria di Zelezniki, sono conservate le bobine per la realizzazione di merletti, e un famoso pan di zenzero viene da Dražgoše, mentre Skofja Loka ha ancora un’aura medievale... L’area è disseminata di numerosi percorsi tematici, che sono famosi fra ciclisti ed escursionisti, fra i quali la linea Rupnik è la più illustre. Si tratta di un sistema di fortezze costruite prima della Seconda Guerra Mondiale come sistema di difesa lungo l’ex confine fra i regni della Yugoslavia e l’Italia. La linea di difesa con le sue imponenti fortifi cazioni e bunker esiste ancora, e il percorso è un vero piacere per gli amanti della storia e gli appassionati di natura.
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